Questa è una di quelle gite in giornata nate totalmente a caso. Mi sono svegliato, ho controllato il meteo, ho visto che al mattino avrebbe tenuto e, con la bici gravel, mi sono fatto un’oretta e mezzo verso Fiano (poco meno di una trentina di chilometri).
Essendo il 17 agosto uscire dalla città è stato facile e una volta superata Venaria le auto erano veramente rare.
Non so se non ci siano indicazioni o se non le ho viste io, ma ho dovuto far avanti e indietro un paio di volte prima di trovare uno dei sentieri che dalla strada portano giù, verso il corso d’acqua dove ci sono appunto le ‘pozze’.
Il sentiero è facile da percorrere a piedi e in meno di dieci minuti si è arrivati, io l’ho fatto con una decina di kg di acciaio sulle spalle.
Tralasciando una coppia e una famigliola che campeggiava qualche centinaio di metri più avanti non c’era nessuno, probabilmente anche per i nuvoloni grigi che coprivano le montagne circostanti. Posto ideale per rilassarsi e rinfrescarsi, purtroppo qualche rifiuto per terra.
Vi lascio qualche foto di seguito.