Gli ultimi filibustieri (Emilio Salgari)
Ed eccoci al quinto e ultimo libro che compone il ciclo dei Corsari delle Antille e narra, come si può intuire, le ultime rocambolesche imprese dei nostri adorati filibustieri. La narrazione rispecchia gli altri libri, sempre incalzante e ricca di colpi di scena ma forse, trattandosi del quinto libro della serie, mi ha forse sorpreso e impressionato di meno. Merita comunque di essere letto come se fosse l’ultima puntata di una serie tv.
Zona Omar (Omar Di Felice)
È il secondo libro di Omar che leggo e inizio subito col dire che dovrebbe leggerlo chiunque, sia chi va in bici ma anche chi non ci è mai salito. Letto in quattro giorni per quanto ero preso dagli eventi raccontati (Alaska e Trans America Bike Race) e dai lati più umani di quello che per me non è solo un ciclista da ultra distanza ma una grandissima persona. Libro capitato nel momento più giusto, per ridarmi motivazione, visto che qualche giorno fa sono caduto in bicicletta al ritorno da un bellissimo giro a Campo Imperatore.
Tornanti e altri incantesimi (Giacomo Pellizzari)
Scelto per caso, attratto dal titolo. Le salite raccontate le conosco quasi tutte, alcune le ho scalate più di una volta ma il bello di questo libro è che l’autore riesce a esprimere in testo tutte quelle sensazioni che provo ogni volta che affronto una lunga salita alpina. La storia è semplice, 7 salite in 48 ore, un giro ad anello per un brevetto, ma all’interno di questo libretto c’è tanto di più! Lettura obbligata per chi va in bici, lettura consigliatissima per chi non ci va.